Proposta d’acquisto: quanto tempo hai per accettare?
La proposta d’acquisto è il primo passaggio contrattuale nell’iter di compravendita di un immobile, un documento scritto che, se accettato da entrambe le parti, sarà poi formalizzato in un vero e proprio contratto, alla presenza di un notaio.
Sulla base della mia esperienza posso affermare che, nella maggior parte dei casi, chi sta vendendo un immobile è soddisfatto della richiesta dell’acquirente e la accetta senza indugio.
Le condizioni di vendita, del resto, sono state definite preventivamente dal venditore, durante i nostri colloqui. Conosco i suoi desideri e il suo margine di trattativa. Quindi, seleziono le proposte facendo in modo che siano per lui soddisfacenti, e gli consentano di concludere un affare vantaggioso.
Potrebbe capitare, tuttavia, che qualche dettaglio si scosti lievemente da dai tuoi desideri. Si tratta in genere di variazioni minime, che hanno un impatto quasi insignificante sulla situazione, ma possono alimentare qualche dubbio. In particolare, :
- il prezzo, che potrebbe essere più basso di quanto ti aspettavi;
- le condizioni di pagamento;
- le tempistiche di consegna della casa;
- la presenza di eventuali clausole sospensive (del mutuo, per esempio).
A questo punto, è inevitabile desiderare di rifletterci un po’ di più.
Come comportarti, se non sei convinto di voler accettare? Quanto tempo hai per fare tutte le valutazioni del caso? Non c’è il rischio che il cliente si stufi e annulli la sua offerta?
Certo, che c’è!
È inutile raccontarsi favole, amico mio. A nessuno piace aspettare, specialmente quando ti sta offrendo del denaro (una grossa cifra!) e quindi si sente, a torto o a ragione, in una posizione di vantaggio.
Non è necessario, però decidere immediatamente. La proposta di acquisto ha una validità di più giorni, quindi hai un po’ di tempo per pensarci, e per considerare una di queste tre strade.
- accettarla e controfirmarla;
- rifiutarla categoricamente;
- fare una controproposta al potenziale acquirente.
Se non comunichi niente entro i termini indicati, la proposta sarà considerata nulla. Tu potrai ritenerti libero di vendere la tua casa a qualcun altro e gli acquirenti di cercare un nuovo immobile.
Di questi tempi, ricevere una proposta d’acquisto non è così scontato, specialmente in tempi brevi. Se ciò avviene, significa che il tuo agente immobiliare ha lavorato bene. Questo dovrebbe rincuorarti del fatto che, se non ti senti soddisfatto, un’altra proposta potrebbe arrivare presto, da un nuovo cliente.
In questo caso, quindi, facendoti consigliare dal tuo agente immobiliare, potrai formulare una controproposta in grado di aiutarti a trovare un punto d’incontro tra te e l’acquirente.
Ricorda: le transizioni commerciali avvengono tra esseri umani, non tra robot privi di sensibilità. Confrontandosi e dialogando, si può trovare qualunque accordo, basta volerlo!
Attendere l’ultimo giorno prima della scadenza potrebbe essere un errore. È facile che l’acquirente, non avendo ottenuto risposta in tempi brevi, decida di mettersi d’accordo con un altro proprietario. Questo manderebbe a monte un affare molto vantaggioso.ACCETTA LA PROPOSTA D’ACQUISTO IMMEDIATAMENTE, NEI TERMINI STABILITI, SENZA ESITARE!
Tu non vuoi correre questo rischio, vero?
Allora non farti prendere dai dubbi: perché rifiutare una proposta adatta alle tue esigenze? Perché te l’ha detto la mamma, la moglie, il cugino? Che ne sanno, loro? Di chi è l’immobile? Cosa ti dice la tua coscienza?
So che portare avanti una trattativa immobiliare non è facile, perché subentrano anche dei fattori emotivi, che devono essere gestiti nel migliore dei modi affinché non interferiscano con gli affari. Per questo è importante affidarsi a consulenti immobiliari specializzati, che conoscono tutte le dinamiche di una compravendita, e saranno in grado di tranquillizzarti sull’efficacia della tua scelta.